Molte persone valutano il passaggio da metano a GPL per riscaldamento ma sono frenate dall’apparente complessità d’installazione del serbatoio.
In realtà, avere il riscaldamento a gas GPL può essere davvero semplice e rapido, a patto di affidarsi ad aziende specializzate. Per essere a norma, il serbatoio ha bisogno di uno spazio in cui essere posizionato, delle giuste distanze previste dalla legge, oltre a tutte le certificazioni di sicurezza del caso.
Riscaldamento a gas: come passare al GPL.
Cambiare in meglio il riscaldamento a gas, scegliendo il GPL, è più semplice di quanto si possa immaginare.
Grazie al supporto di WTS Gas, l’installazione, lo stoccaggio e la manutenzione del serbatoio sono gestiti completamente dall’Azienda, in modo da liberare il cliente da ogni pensiero.
Riscaldamento a gas: ancora più sicuro grazie al serbatoio interrato.
Fino a qualche anno fa ogni famiglia possedeva in casa la propria bombola di gas GPL. Oggi la scelta, per motivi di comodità e sicurezza, è quella di posizionare il serbatoio fuori dall’abitazione. Un ulteriore passo in avanti, sia in termini estetici, sia di sicurezza è rappresentato dal serbatoio interrato.
Quando si parla di questi serbatoi, l’interramento è la soluzione migliore poiché evita qualsiasi tipo di problematica.
Il serbatoio interrato più famoso e apprezzato in Italia è sicuramente Amico GPL, progettato e costruito da Walter Tosto, azienda leader nel mondo nel settore Caldareria.
Amico GPL è certificato CE ed è anche il primo serbatoio interrato a doppia parete dichiarato equivalente dal Ministero degli Interni in termini di sicurezza alle installazioni in cassa di contenimento in conglomerato cementizio.
La doppia parete di Amico GPL, permette inoltre di:
- Unire sicurezza e salvaguardia dell’ambiente come nessuno.
- Ridurre i tempi e costi dell’installazione, in quanto è possibile riempire lo scavo con del normalissimo terreno.
GPL per processi produttivi: vantaggi anche per l’industria.
La facilità del cambio da metano a GPL è, oggi più che mai, un vantaggio per tante famiglie italiane ma anche per l’industria. I benefici del riscaldamento a gas GPL in termini di convenienza e affidabilità sono sempre più evidenti. Benefici concreti e misurabili che rappresentano per migliaia d’imprenditori italiani un aiuto fondamentale per rimanere competitivi.
Riscaldamento a gas GPL: leggero per le tasche, gentile con l’ambiente.
Il riscaldamento a gas GPL offre elevate prestazioni ambientali, grazie alle caratteristiche uniche del GPL stesso. Questo combustibile detiene un primato davvero positivo per l’ambiente: è il prodotto fossile con il livello minore di emissioni di CO2.
Riscaldamento a gas: sempre più comuni investono nella rete GPL.
Il sistema di riscaldamento a gas GPL può, naturalmente, essere adottato e gestito direttamente dai comuni a beneficio dell’intera popolazione cittadina. In Italia, tanti gli esempi di reti cittadine alimentate a GPL, presenti soprattutto nei territori distanti dalla rete del gas naturale.
Riscaldamento a gas: nel futuro c’è il GPL Bio.
La ricerca scientifica e tecnologica sta lavorando da qualche tempo ad un nuovo gas per il riscaldamento, ancora più sostenibile e performante: il Bio GPL.
Il futuro green è quindi sempre più vicino: le previsioni affermano che entro il 2030 avremo a disposizione almeno il 40% di combustibili rinnovabili.
Parte di questi prodotti è costituita da una componente Bio che proviene dal trattamento di rifiuti urbani e organici, oppure dal trattamento delle plastiche che altrimenti finirebbero in discarica o nei termovalorizzatori.
Con la svolta Bio, il GPL non è mai stato così proiettato al futuro.
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