Mai come in questo periodo il tema del riscaldamento di casa è al centro dei pensieri di tante famiglie italiane.
Il primo fattore in gioco è sicuramente la fonte energetica che alimenta la caldaia. Tra le fonti più diffuse troviamo: metano e GPL.
La caldaia a GPL è stata fino a poco tempo fa una scelta obbligata per tutte quelle abitazioni non servite dalla rete pubblica di metano. Negli ultimi mesi, con il drastico aumento dei prezzi del metano, sempre più famiglie si sono affidate al GPL anche se abitano in zone metanizzate.
La caldaia a GPL è oggi più che mai un’alternativa conveniente e affidabile rispetto alle caldaie a metano e ad altre fonti energetiche.
Perché conviene la caldaia a GPL.
La ragione principale non è tanto nella caldaia, ma nella fonte energetica che la alimenta: il GPL. Questo gas, infatti, ha un alto potere calorifico che permette di ridurre il consumo e quindi di limitare le spese domestiche. La caldaia a GPL, inoltre, si alimenta di un combustibile il cui prezzo non risente delle speculazioni del mercato legato al conflitto tra Russia e Ucraina. In questo caso l’utente può contare su contenuti e soprattutto meno sensibili alle fluttuazioni del mercato.
Non dimentichiamo infine che la caldaia a GPL permette una maggiore autonomia di rifornimento, in quanto si è liberi di acquistare il GPL quando conviene di più e nella quantità più vicina alle esigenze della famiglia. Il rifornimento avviene direttamente presso il serbatoio dell’abitazione
attraverso un’autobotte e, nel caso specifico di WTS gas, con il supporto di un operatore specializzato e dotato di tutte le autorizzazioni per la sicurezza.
Quale caldaia a GPL scegliere?
Esistono sul mercato numerose tipologie di caldaie a GPL, ognuna progettata per le diverse esigenze familiari.
Tra le caldaie più apprezzate e affidabili troviamo le moderne caldaie a condensazione. Il vantaggio principale di questi sistemi è l’efficienza, in quanto garantiscono un abbattimento del 30% sui consumi. Un’efficienza che si traduce anche in un maggior rispetto per l’ambiente, infatti, le caldaie a condensazione rilasciano nell’atmosfera una quantità minore di sostanze inquinanti, rispetto alle caldaie a GPL di vecchia generazione.
I modelli più recenti permettono anche di rimettere in circolo i gas di scarico, che vengono quindi riutilizzati per la combustione.
Le caldaie a GPL sono sicure?
Le moderne caldaie a GPL garantiscono livelli di affidabilità elevatissimi, grazie ad avanzati sistemi di sicurezza progettati per evitare incidenti. L’erogazione del GPL viene inoltre mantenuto ad una pressione costante così da evitare perdite, oltre che consumi eccessivi. Importantissima naturalmente è la manutenzione che, come avviene per le caldaie a metano, permettono di garantire tranquillità a tutta la famiglia mantenendo inoltre la caldaia in piena efficienza.
Caldaia a GPL moderna + serbatoio di qualità = maggiore sicurezza.
Per rendere ancora più sicura la caldaia a GPL è necessario dotarsi di un serbatoio nuovo e certificato CE. In questo modo tutta “la catena del GPL”, dal serbatoio alla caldaia, è perfettamente in linea con gli standard di sicurezza.
Ricordiamo che per i serbatoi GPL il certificato CE è di fondamentale importanza, in quanto contiene tutte le informazioni significative del manufatto tra le quali: il nominativo del costruttore originario, l’anno di costruzione e l’organismo notificato che ha accertato la conformità del prodotto.
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